Infermieri di famiglia e di comunità: 3 sedi a Bergamo
Forse non tutti lo sanno, ma stanno nascendo in Bergamo diverse sedi degli Infermieri di famiglia e di comunità, un servizio della ASST Papa Giovanni XXIII.
Proviamo a spiegare in estrema sintesi la loro funzione e a quale tipologia di pazienti si rivolgono.
Dove sono localizzati?
Hanno diverse sedi in tutta la provincia e nella nostra città abbiamo tre sedi:
- CENTRALE OPERATIVA – BORGO PALAZZO – Via Borgo Palazzo 130
Tel. 035/ 267.6494 – Cell. 334 1100220 e-mail: infermieridifamiglia@asst-pg23.it
- VALTESSE – Via Biava n. 26
Tel. 035 2676494 – – Cell. 348 0809249 – e-mail: infermieridifamiglia@asst-pg23.it
- TOMASO – Via Caprera n. 17
Tel. 035 2676494 – Cell. 334 1101175 – e-mail: infermieridifamiglia@asst-pg23.it
Chi sono i principali destinatari del Servizio?
L’Infermiere di Famiglia e di Comunità si rivolge a:
- Anziani ed adulti con patologia, soli o privi di sostegno assistenziale adeguato da parte delle persone di riferimento;
- Coppie di anziani in cui entrambi i coniugi presentano problemi di salute;
- Adulti e bambini affetti da patologia cronica o fragili;
- pazienti che dopo dimissione ospedaliera necessitano di proseguire terapie o di nutrizione parenterale/enterale;
- Famiglie con problemi di salute mentale ed alcool correlato;
- Pazienti stomizzati con necessità di proseguire l’addestramento alla gestione dei presidi;
- Convalescenti post-chirurgici con necessità di monitoraggio;
- Pazienti con malattia cronica avanzata ma non ancora con criteri per le cure palliative;
- Pazienti con ventilatori domiciliari.
- Adulti privi di domicilio (senza fissa dimora) in raccordo con i servizi sociali dei Comuni;
Di cosa si occupa?
L’Infermiere di Famiglia e di Comunità garantisce:
- La valutazione dei bisogni di salute della comunità;
- La valutazione personalizzata dei problemi socio-sanitari che influenzano la salute, in collaborazione con gli altri attori delle cure;
- La presa in carico delle persone con malattie croniche in tutte le fasi della vita e delle persone con livelli elevati di rischio di malattia (per esempio per età avanzata);
- L’adesione terapeutica e a stili di vita sani attraverso interventi di educazione sanitaria;
- Interventi per sviluppare la capacità di autocura degli individui.
Chi è “l’Infermiere di Famiglia e di Comunità”?
È responsabile della gestione dei processi infermieristici in ambito comunitario.
Attraverso la vicinanza allo specifico ambito territoriale di riferimento promuove un’assistenza di natura preventiva, curativa, riabilitativa e palliativa, differenziata per bisogno e per fascia di età, attraverso interventi orientati a garantire risposte eque ai bisogni di salute della popolazione di uno specifico ambito territoriale di riferimento.
Per maggiori informazioni potete contattare i recapiti indicati oppure visitare il sito https://www.asst-pg23.it/servizi-territoriali/infermieri-famiglia-comunita
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